Eletta! Grazie a tutte e a tutti

Come si può immaginare, il “giorno dopo” è sempre un concentrato di emozioni (anche di stanchezza), di commenti, di parole. È ovvio che i sentimenti siano contrastanti, tra la grande gioia per il risultato ottenuto e l’amarezza e la preoccupazione per l’esito complessivo della tornata elettorale.

Prima di tutto, però, il mio grande ringraziamento va alla comunità politica cui appartengo. Nei giorni di campagna elettorale ho potuto contare sul grande lavoro che tanti amici e tanti circoli hanno fatto per organizzare e promuovere incontri e appuntamenti, guidandomi ogni giorno nel territorio della nostra provincia: c’è una base elettorale che rappresenta una ricchezza preziosissima, che si spende ogni giorno con passione e impegno, si confronta con le persone, un mondo al quale mi sento contemporaneamente molto legata e molto riconoscente. La mia storia è questa, una storia fatta di “noi” e mai di una sola persona. Rappresentare le aspettative e i bisogni di tutte queste persone è un impegno che cercherò di assolvere come ho sempre fatto, provando a dare tutta me stessa e tutto il mio impegno.

La campagna elettorale non è stata semplice e il risultato non era affatto scontato, come avrebbe voluto dare a credere qualcuno. L’Italia non è solo quella dei collegi e io mi sento la responsabilità di rappresentare al meglio il mio territorio, le esigenze che mi sono state raccontate, le preoccupazioni di tanti cittadini, famiglie, imprese, perché questo è il compito, vero, della politica.

Infine voglio ringraziare ancora una volta chi mi ha sostenuto, chi ha espresso il proprio voto sul mio nome, la mia città di Correggio e i miei concittadini, che mi hanno sostenuta in tutti questi anni. Per me il voto di Correggio era molto importante, perché ho chiesto alla mia città un sacrificio per la scelta che ho fatto. Correggio ha dimostrato di volermi bene, ha riconosciuto l’impegno e la generosità con cui ho amministrato. Porterò con me ogni giorno la mia esperienza da sindaca, dove ho imparato che ad ascoltare ci vuole umanità e umiltà. Questo è il mio impegno più importante: lavorare a Roma, continuando ad esserci, sempre, per la mia città, la mia provincia e quanti, votandomi, mi hanno chiesto di non dimenticare che ogni giorno in Italia ci sono milioni di persone che portano avanti il paese. Sono quelli che voglio rappresentare. Ci metterò tutta me stessa, le mie capacità, serietà e passione per fare bene. Il mio impegno sarà quello di rispettare le aspettative che sono state poste in questo voto. E chi mi conosce, sa bene quanto sento il senso della responsabilità che porto.