Garantire l’universalismo delle cure

Come sappiamo, l’articolo 32 della Costituzione tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. I drammatici mesi vissuti durante la pandemia dovrebbero averci insegnato che la sanità pubblica è un bene prezioso da preservare e coltivare per lo sviluppo e il benessere dell’intera collettività.

Purtroppo la premier Giorgia Meloni con il DEF ha chiaramente indicato che la sanità come diritto per tutti non rientra tra le priorità del suo Governo e che si può tranquillamente smantellare a discapito delle fasce più deboli e più esposte alla difficile situazione economica.

Per il Partito Democratico, invece, la salute è un tema di sicurezza nazionale e come tale va trattato. Per questo faremo tutto ciò che è in nostro potere per garantire l’universalismo dell’accesso alle cure e all’assistenza sanitaria e diciamo sin da ora che saremo al fianco dei sindacati e degli amministratori regionali, per organizzare una mobilitazione a sostegno del servizio sanitario nazionale.