“Caso” Sgarbi: interrogazione al Ministro Sangiuliano
“Caso” Sgarbi: interrogazione in Commissione Cultura.
Non possono esserci equivoci e il Governo – in primis il Ministro Sangiuliano – deve prendere posizione rispetto all’incredibile vicenda che vede coinvolto il sottosegretario Sgarbi, dopo la nota della procura di Macerata che conferma che il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, è indagato per il reato di autoriciclaggio di beni culturali di cui all’articolo 518-septies del codice penale.
Una parte di questa vicenda si è svolta a Correggio, la mia città, e anche per questo la sto seguendo con molta attenzione. Insieme ai colleghi del PD in Commissione Cultura, abbiamo interrogato il Ministro in merito, perché quelle rivolte a Sgarbi sono accuse molto gravi che, se confermate, configurano una situazione imbarazzante per la professionalità di uno storico dell’arte e incompatibile per chi ha una responsabilità istituzionale, che è tenuto a esercitare con disciplina e onore.
Le indagini faranno certamente il loro corso, ma la vicenda, per come si presenta, assume i connotati di un caso politico, con risvolti assurdi e inquietanti che devono essere chiariti con la massima trasparenza.