L’Emilia-Romagna, libera e capace
Un voto per l’Emilia-Romagna, libera di sognare, capace di fare
Dai mancati sostegni alle alluvioni, dagli insulti ai cittadini, fino alle ultime vergognose decisioni sui cortei a Bologna: è evidente che tra gli obiettivi del Governo nazionale da almeno due anni a questa parte ci sia umiliare e attaccare l’Emilia-Romagna. Perché?
Perché l’Emilia-Romagna rappresenta, da sempre, storia, valori, capacità che loro non hanno, che la destra estrema che ci governa vede come il fumo negli occhi. Si chiama libertà, è il tratto distintivo della nostra terra. L’Emilia-Romagna e i suoi cittadini sono tutto ciò che loro non sono e non saranno mai: liberi di sognare, ma capaci di fare, generosi nell’accogliere e concreti nel creare.
Abbiamo l’orgoglio per ciò che siamo, per ciò che siamo riusciti a costruire, per una nostra ostinata idea di inclusione, per cui il progresso o è per tutti o non è.
Al voto, domenica 17 e lunedì 18 novembre
Domenica 17 e lunedì 18 novembre, dunque, andiamo a votare e attiviamo la nostra rete di contatti a sostegno del Partito Democratico e per Michele De Pascale Presidente.
Sosteniamo i candidati e le candidate reggiani al consiglio regionale
Votando, è possibile esprimere due preferenze – una donna e un uomo – e il mio invito è quello di utilizzare al massimo questa possibilità per valorizzare i candidati della nostra provincia: a Reggio Emilia il Partito Democratico ha messo in campo una squadra di donne e uomini di valore, competente, capaci di rappresentare compiutamente le varie aree e diversità della nostra provincia. Sosteniamoli, dunque, tramite le nostre preferenze, perché il territorio di Reggio Emilia continui a essere il “cuore pulsante” della Regione.